Mostra su Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci

La mostra presentata nelle sale di Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento di Milano e del Laboratorio di Storia Moderna e Contemporanea, è il fulcro del progetto lanciato dall’Isrec per far conoscere Charlotte Delbo anche nel nostro paese, cui la legano non solo le radici familiari, ma anche la profonda amicizia con Vittoria Nenni. L’erede di Charlotte Delbo ha aperto il suo archivio all’Isrec che, in collaborazione con alcuni enti francesi (CHRD di Lione, Bibliothèque nationale de France, Association Les Amis de Charlotte Delbo), ha creato una mostra sulla figura e l’opera della scrittrice e messo a disposizione per la prima volta il materiale del suo archivio al grande pubblico. L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano, dal Museo del Risorgimento di Milano, dall’Isrec Bg, da Il filo di Arianna e ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo. In collaborazione con CHRD di Lione, INSMLI Milano, Istituto lombardo di Storia contemporanea, Accademia di Belle Arti di Brera, Fondazione della Memoria della Deportazione Milano e Ufficio informazioni di Milano del Parlamento europeo. Inaugurazione Lunedì 22 settembre 2014 | ore 18:00 | Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento – Sala conferenze | Via Borgonuovo 23 | Milano Durante l’inaugurazione saranno letti testi di Charlotte Delbo a cura di Rosanna Sfragara di IΩ’ Teatro. La mostra resterà aperta dal 23 settembre al 26 ottobre 2014 | da martedì a domenica | 9-13; 14-17.30. Durante l’apertura della mostra saranno organizzati tre eventi segnalati nel programma che si può scaricare qui sotto....

Inaugurazione della mostra per ricordare Salvatore Principato

25 aprile – 12 maggio 2013,  Città Vimercate (MI) presso  MUST Museo del territorio vimercatese Mostra Salvatore Principato, maestro antifascista Locandina Vimercate 25aprile 2013 Accanto alle celebrazioni istituzionali per la Festa della Liberazione, quest’anno il Comune di Vimercate ha dedicato una serie di eventi alla figura di Salvatore Principato, insegnante antifascista con un collegamento con la città, commemorazione e interventi del Sindaco e del prof. Massimo Castoldi, storico e nipote di S. Principato. Nato a Piazza Armerina, Salvatore Principato (29 aprile 1892 – 10 agosto 1944) nel 1913 lasciò la natia Sicilia per trasferirsi a Vimercate dove rimase fino 1915 esercitando la professione di insegnante, prima presso il Collegio Tommaseo e poi presso le scuole pubbliche. Dopo aver combattuto nella Grande guerra dal 1915 al 1918, conseguendo una medaglia d’argento al valore militare, nel 1919 vinse una cattedra di insegnante presso il Comune di Milano. Qui iniziò le frequentazioni del movimento socialista e di Giustizia e Libertà, divenendo un riferimento a Milano per la concentrazione antifascista di Parigi. Durante i bombardamenti di Milano, Principato tornò a risiedere, come sfollato, a Vimercate. Perseguitato politico sotto il fascismo, venne arrestato l’8 luglio 1944 dalle SS come aderente al P.S.I.U.P e membro della 33ª Brigata Matteotti. Incarcerato e torturato a Monza, fu trasferito a S. Vittore il 7 agosto 1944. Morì il 10 agosto 1944, vittima della strage di Piazzale Loreto. Dopo la Liberazione, Vimercate gli dedicò la via che confina con il Campo...