Biblioteca

La Fondazione Memoria della Deportazione conserva una biblioteca di circa 10000 volumi, specializzata sulla memorialistica, sulla storiografia e sulla storia delle deportazioni dall’Italia durante l’occupazione nazista 1943-1945, ma con ampi approfondimenti anche sull’antifascismo e sulla Resistenza. Vi sono pubblicazioni degli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento fino a quelle più recenti in costante aggiornamento. Sono numerosi gli esemplari fuori commercio, annotati con firme autografe degli stessi ex deportati, scampati alla morte nei Lager. Le nuove acquisizioni, che avvengono anche per donazione e omaggio editoriale, sono coerentemente orientate a rendere la biblioteca un punto di riferimento specialistico e ineludibile per quanti tra studiosi, ricercatori e università intendano approfondire le tematiche d’interesse della Fondazione.

Dal 2007 la Fondazione partecipa al Polo regionale lombardo del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e ha reso fruibile il proprio patrimonio librario in OPAC.

Tra i fondi principali acquisiti negli anni su un nucleo originario proveniente dall’ANED e frutto di più di sessant’anni di attività, sono: Fondo Giorgio Gimelli, che consiste in volumi editi dal 1912-2005, con opere sulla lotta partigiana in Liguria, sulla storia d’Italia, monografie sulla seconda guerra mondiale, biografie di personaggi storici e politici, storia dell’antifascismo italiano; Fondo Italo Tibaldi, che raccoglie molti volumi sul campo di Mauthausen, sulle deportazioni dall’Italia dal 1945 ad oggi; Fondo Adolfo Scalpelli, che raccoglie circa cento volumi, editi tra il 1950 e il 2004, che trattano di storia del movimento operaio, storia del pensiero politico, dei partiti e dei movimenti politici (socialismo, nazionalcomunismo, Fiom etc.), di storia locale concernente episodi di Resistenza e antifascismo, di Resistenza in Europa e di Storia d’Italia; Fondo Ennio Elena, che comprende circa cinquanta volumi di vario interesse storico e politico.

La Biblioteca conserva, inoltre, un’ampia sezione di libri in lingua straniera (lingua inglese, francese, tedesca, russa, polacca, spagnola, greca), in parte donati dal Goethe Institut di Milano. Nella sede della Fondazione è presente anche una ricca Emeroteca che consta di circa 200 testate.

Tra le acquisizioni più recenti (2012-2015) sono quelle dei libri di Carlo Brusa, ex deportato a Mauthausen, di altri libri provenienti dalla famiglia di Italo Tibaldi e dalla Biblioteca Antonio Ferrari dell’Istituto Storico della Resistenza di Modena, di alcuni volumi provenienti dalla biblioteca di Luigi Fiamberti, vice-sindaco della giunta milanese del sindaco socialista Angelo Filippetti, di Maddalena Artioli e infine di una parte cospicua della biblioteca di Giovanna Massariello.

Responsabile della Biblioteca è Elena Gnagnetti (segreteria@fondazionememoria.it)