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Milano, 20 aprile 2021. In occasione delle celebrazioni del 25 aprile e nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dalla nascita di Gianfranco Maris, la Fondazione Memoria della Deportazione vuole proporre una serie di iniziative che spingano a riflettere sul senso e significato della scelta di coloro che si opposero al nazifascismo.

Quello proposto è un calendario di incontri capaci di riportare l’attenzione sul lascito civile e culturale dell’esperienza di vita di Maris: una serie di appuntamenti che non siano solo celebrazione autoreferenziale, ma stimolo alla crescita della nostra società civile. Fondatore della Fondazione e figura chiave della nostra storia recente, Maris è, infatti, stato testimone della militanza resistente prima e della drammatica esperienza della deportazione poi.

Tutti gli appuntamenti saranno fruibili online attraverso la pagina Facebook della Fondazione Memoria della Deportazione.

Mercoledì 28 aprile ore 18.30: “Il manifesto per il centenario di Gianfranco Maris”
Anna Steiner dialoga con Marco Tortoioli intorno alle scelte che hanno portato all’individuazione del progetto vincitore del concorso di idee organizzato in collaborazione con AIAP (Associazione italiana design della comunicazione visiva). Il manifesto è uno strumento che porta dietro di sé l’auspicio di far tornare a vivere in una chiave contemporanea tutto il sistema di valori e di impegno di cui Maris si è fatto portatore: libertà, uguaglianza, legalità e giustizia.

Venerdì 30 aprile ore 18.30: “Un convegno per il centenario di Gianfranco Maris”
Massimo Castoldi dialoga con Brunello Mantelli per presentare il convegno in memoria di Gianfranco Maris che si terrà dopo l’estate. Un’iniziativa mirante a inquadrare il suo percorso all’interno di un ragionamento complessivo sullo stato degli studi riguardanti la deportazione in Konzentrationslager e sull’impronta che quelle vicende hanno lasciato nella memoria collettiva dell’Italia e dell’Europa.

Domenica 2 maggio ore 18.30: “L’anniversario della Liberazione del campo di Mauthausen nel centenario di Gianfranco Maris”
Ionne Biffi dialoga con Elisabetta Ruffini a tre giorni dal lancio del segnale che porterà 19 attrici a dare corpo in 16 città italiane, a Mauthausen e a Parigi a un ricordo diffuso di Gianfranco Maris. Una raccolta di voci femminili capace di far risuonare dentro il tessuto urbano delle città la memoria della deportazione e della sua eredità: un evento diffuso che vuole contribuire a dare voce alla deportazione politica e alla sua ricchezza umana e culturale.