Print Friendly, PDF & Email

Lunedì 26 maggio, ore 15.30 presso Casa della Memoria, via Federico Confalonieri 14, Milano, vi invitiamo al seminario di studi “Parole per opprimere, parole per resistere” che prende spunto dal libro appena pubblicato di Leonardo Zanchi, dottorando presso l’Università per stranieri di Siena, Domani mattina. La memoria nelle parole dei campi nazisti, Biblion edizioni 2025. 

PROGRAMMA

Saluti iniziali
Laura Neri, direttrice del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici
Floriana Maris, presidente Fondazione Memoria della Deportazione

Introduzione
Pietro Cataldi (Università per Stranieri di Siena)

Interventi
Leonardo Zanchi (Università per Stranieri di Siena), «Sprechen verboten». La condizione linguistica dei deportati italiani nel sistema concentrazionario nazista
Elena Felicani (Università degli Studi di Milano), «La più aderente al puro necessario, più simile al pane, alla terra, all’aria»: la parola di Aldo Carpi da Gusen
Elisabetta Ruffini (direttrice Fondazione Memoria della Deportazione), Glossare l’indicibile per ridare significato alle parole
Giuseppe Polimeni (Università degli Studi di Milano), Conclusioni.

Modera Dario Venegoni (presidente ANED nazionale).

La Fondazione ha creduto in questa ricerca sviluppatasi anche da materiali conservati nel proprio archivio.